venerdì 20 luglio 2007

Pranzi estivi


In questi giorni di caldo, anche noi cuoche provette dobbiamo adeguarci alle rinnovate esigenze. In un post precedente già avevo parlato della buonissima hiyashi chuuka, e oggi eccomi di nuovo con due piatti molto simili.



Il primo, qui a sinistra, è sōmen. I sōmen sono sottilissimi spaghetti di grano, bianchissimi e anche un po' elastici, e in questo caso sono serviti freddi con una salsa che prende il nome di tsuyu, a base di salsa di soia, mirin e brodo di pesce.
si mangiano intingendoli nella salsa, che nella foto è nel bicchierino in alto a sinistra. Non contenta, ho aggiunto anche frittatina sottile e alghe nori.






L'altro piatto, che abbiamo mangiato oggi per la gioia di grandi e piccini, è zaru soba. E, secondo me, è molto più buono. La soba è pasta (in forma di spaghetti) di grano saraceno, da cui il colore marroncino. Anche in questo caso, si serve fredda e va intinta nello tsuyu. Anche in questo caso, alghe nori, nonché un po' di wasabi stemperato nello tsuyu.



Il problema della zaru soba è che non basta mai. E' troppo buona per lasciare soddisfatti.
Infatti dopo ci siamo scofanati un gelato...

5 commenti:

mapomo ha detto...

invece il mio problema con la zaru soba è che ne faccio sempre troppa...

Anonimo ha detto...

che voglia di mangiare giapponese... l'ultima volta, lo scorso maggio, a Londra al "wagamama"... una volta mi faccio invitare dallo chefalice e scelgo tra le specialità dei vari post :-)

alice ha detto...

Cinzia, ti aspettiamo a braccia aperte! Appena torni dalle vacanze fatti sentire!!

Per invitare Giacomo, invece, aspettiamo che Pietro impari a usare le bacchette.

Riki ha detto...

Anch'io mi trovo in questa situazione di "che caspita mangiamo???". Oggi Tortillas con insalata e formaggio e carne cruda un po' piccante. Al freddo. Chi vuole è invitato.

Riki ha detto...

Scusate: carne macinata cotta. Non mi sento tanto bene.