La trattoria Ala si trova in Via Santa Giulia e ha una lunga storia. Sul muro in fondo, tra il piccolo bancone e la cucina, c'è una foto in bianco e nero, anzi un po' seppia, di una signora che sembra un'attrice. In realtà è la signora Ala, la fondatrice. Ma perché un nome così particolare? Pare che suo padre durante la guerra (la prima) fosse prigioniero ad Ala di Stura. Disperando forse di riuscire a cavarsela, pregò: ti prego, Signore, ti giuro che se mi fai tornare a casa chiamerò la mia prima figlia Ala. Tornò a casa sano e salvo, e alla prima figlia, che gli nacque nel 1924, per onorare il fioretto diede proprio il nome di Ala.
Famosissima da più di trent'anni tra i "veri torinesi", continua inspiegabilmente a mantenere bassi i prezzi, nonostante la più che buona qualità dei piatti. E' sempre piena, si trova posto solo prenotando o andando molto presto, e vale davvero la pena. Quello che più mi piace è come sia riuscita a tenersi fuori dalla corsa al fashion che ha investito, purtroppo, i ristoranti di Torino qualche anno fa. L'Ala ha invece conservato il suo understatement.
Famosissima da più di trent'anni tra i "veri torinesi", continua inspiegabilmente a mantenere bassi i prezzi, nonostante la più che buona qualità dei piatti. E' sempre piena, si trova posto solo prenotando o andando molto presto, e vale davvero la pena. Quello che più mi piace è come sia riuscita a tenersi fuori dalla corsa al fashion che ha investito, purtroppo, i ristoranti di Torino qualche anno fa. L'Ala ha invece conservato il suo understatement.
6 commenti:
Io non è che sia andato a mangiare molte volte a Torino, a parte in pizzeria... cos'è stata questa corsa al fashion?
FASHION?? UNDERSTATEMENT???????
.....ma parla come magni....alla
torinese..... da ALA, possibilmente!!!!!!!!!!!!
Be' sì qualche anno fa nei ristoranti torinesi c'è stato un "vento di rinnovamento", che nelle intenzioni era molto positivo, ma negli effetti è stata una corsa alla ricercatezza (e a noi piacciono le cose semplici)con inevitabile rialzo generale dei prezzi. Per non parlare del danno enorme che ha portato la moda degli aperitivi... (apprezzabili per altri aspetti, comunque) Ormai sono davvero pochi i posti in cui si possa fare una cena come si deve, con piatti senza troppe pretese, in un'atmosfera tranquilla ecc...
ps: se dovessi davvero parlare come magno, temo che di torinese avrei ben poco... purtroppo.
Questa cosa mi incuriosisce... che danni ha portato la moda degli aperitivi?
Comunque... viva la cucina semplice!
Be', la moda degli aperitivi ha portato un sacco di gente a non andare più al ristorante... E' stato un bel danno per la ristorazione tradizionale. Anche perché come ben sai, da noi gli aperitivi in realtà sono più che altro cene a buffet...
Ho conosciuto ALA da poco e che dire è veramente genuino e ottimo...
ci tornerò non appena rientro dalle vacanze...
CIAO A TUTTI
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