domenica 21 giugno 2009

Takenoko, il germoglio di bambù



Il germoglio di bambù è un ingrediente molto usato sia nella cucina giapponese che in quella cinese. Da crudo, si presenta come nella foto a sinistra, duro, legnoso e ricoperto di uno strato di foglie modello carciofo.
Bisogna farlo bollire. Facile, direte, e invece no. Deve bollire così com'è almeno due ore (benedetta pentola a pressione). Poi si può spelare. A questo punto bisogna immergerlo in acqua fredda per almeno un'ora. E finalmente è pronto (da cucinare, non da mangiare!).

Tipicamente, il takenoko viene cucinato in "nimono", con altre verdure e carne (o anche pesce, perché no?), salsa di soia, brodo di pesce, zucchero e sake. E' una cottura lunga e un piatto tipicamente invernale. Ma visto che è giugno, la ricetta che ho scelto ha una cottura più breve, ed è cinese: mabo takenoko, come mabo nasu, quindi con carne macinata e tobanjan (salsa piccante), con l'aggiunta anche di nira.

Il takenoko, anche una volta cotto (stracotto, direi), mantiene una consistenza croccante!
Buon appetito!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Alice,

sono una tua "lettrice", ti ho scoperta da poco e devo dire che mi incuriosiscono molto i tuoi post avendo trovato molto di me nelle tue esperienze! Volevo ringraziarti per i continui spunti che mi dai e chiederti: dove trovi gli ingredienti per le tue ricette? Voglio dire, ok per salsa di soia, miso e quant'altro,,,ma takenoko? Nira? Okura? Goya e altre verdurine da noi introvabili?? Io vivo a Firenze e se avessi qualche dritta per me mi renderesti felice!! Grazie.

Sara

alice ha detto...

Ciao Sara,
innanzitutto grazie per i complimenti! Venendo alla tua domanda, io trovo gran parte di quello che uso per cucinare nel supermarket cinesi. Di solito hanno un angolino giapponese in cui si trovano gli ingredienti base, ma le verdure che uso sono usate anche nella cucina cinese, quindi le trovo in base alla stagione. Ad esempio adesso è appena finita quella del takenoko e comincia quella della nira. Bisogna stare un po' attenti alla freschezza ma il risultato è ottimo! E buon appetito!

Anonimo ha detto...

Ma senti te!!! Proverò ad andare un po' a Prato allora!! Grazie mille, Alice e grazie del blog!! Continuerò a seguirti!! Un giorno forse anch'io avrò la costanza di scriverne uno,,,chissà!

Sara