D'estate, come tutti sanno, il caldo fa perdere le forze. Il caldo fa venire voglia di mangiare leggero, fresco, poco. Invece no. Stiamo sbagliando tutto. D'estate, per recuperare le forze, bisogna mangiare stamina ryori, ovvero i piatti che ci donano stamina (energia).
Ecco alcuni cibi che si possono annoverare tra i donatori di stamina: aglio, porri, peperoncino, nira, fegato, anguilla...
Ovviamente il non plus ultra è il famoso nira rebaa, cioè fegato e nira in padella, ma visto che alla sola vista del fegato mi vengono i conati, finora le preghiere di Shinji sono rimaste inesaudite.
Anche lo unadon, l'anguilla arrostita servita su un letto di riso, va forte d'estate. E' sinceramente un po' pesantuccia ma è davvero squisita. Personalmente però mi rifiuto di comprare l'anguilla, che già di suo sembra un serpente, pulirla (sempre serpente), arrostirla su uno spiedo che non ho (poi fa caldo) e infine cucinarla. Cioè, quando il piatto è pronto ho già perso tutte le forze che devo ancora guadagnare mangiandola. Qualche volta ho preso il grongo, un parente dell'anguilla, ma non è proprio la stessa cosa.
Però giustamente anche noi vogliamo e dobbiamo, per non perdere le forze, darci alla stamina ryori.
Così qualche giorno fa ho cucinato questo stamina don, a base di carne di maiale, porri, alghe e tanto aglio. Sapeste che energia!! (e che puzza, ma ne vale la pena)
A piacere, si può mangiare con un uovo crudo 'ncoppa, che io ho evitato per motivi gravidici, e credo che anche quello contribuisca nell'azione curativa e lenitiva delle estive stanchezze dell'intero piatto.
Insomma, come al solito... Buon appetito!
Ecco alcuni cibi che si possono annoverare tra i donatori di stamina: aglio, porri, peperoncino, nira, fegato, anguilla...
Ovviamente il non plus ultra è il famoso nira rebaa, cioè fegato e nira in padella, ma visto che alla sola vista del fegato mi vengono i conati, finora le preghiere di Shinji sono rimaste inesaudite.
Anche lo unadon, l'anguilla arrostita servita su un letto di riso, va forte d'estate. E' sinceramente un po' pesantuccia ma è davvero squisita. Personalmente però mi rifiuto di comprare l'anguilla, che già di suo sembra un serpente, pulirla (sempre serpente), arrostirla su uno spiedo che non ho (poi fa caldo) e infine cucinarla. Cioè, quando il piatto è pronto ho già perso tutte le forze che devo ancora guadagnare mangiandola. Qualche volta ho preso il grongo, un parente dell'anguilla, ma non è proprio la stessa cosa.
Però giustamente anche noi vogliamo e dobbiamo, per non perdere le forze, darci alla stamina ryori.

A piacere, si può mangiare con un uovo crudo 'ncoppa, che io ho evitato per motivi gravidici, e credo che anche quello contribuisca nell'azione curativa e lenitiva delle estive stanchezze dell'intero piatto.
Insomma, come al solito... Buon appetito!