
Il germoglio di bambù è un ingrediente molto usato sia nella cucina giapponese che in quella cinese. Da crudo, si presenta come nella foto a sinistra, duro, legnoso e ricoperto di uno strato di foglie modello carciofo.
Bisogna farlo bollire. Facile, direte, e invece no. Deve bollire così com'è almeno due ore (benedetta pentola a pressione). Poi si può spelare. A questo punto bisogna immergerlo in acqua fredda per almeno un'ora. E finalmente è pronto (da cucinare, non da mangiare!).

Tipicamente, il takenoko viene cucinato in "nimono", con altre verdure e carne (o anche pesce, perché no?), salsa di soia, brodo di pesce, zucchero e sake. E' una cottura lunga e un piatto tipicamente invernale. Ma visto che è giugno, la ricetta che ho scelto ha una cottura più breve, ed è cinese: mabo takenoko, come mabo nasu, quindi con carne macinata e tobanjan (salsa piccante), con l'aggiunta anche di nira.
Il takenoko, anche una volta cotto (stracotto, direi), mantiene una consistenza croccante!
Buon appetito!