sabato 24 gennaio 2009

三色そぼろ丼 ☆ Sanshoku Soborodon


Questa è la cenetta di ieri. Era tanto tempo che non cucinavo un po' di cose diverse, e così ieri pomeriggio a una certa ora ho deciso che non avevo più voglia di lavorare e mi sono messa ai fornelli.
Il piatto principale è quello al centro, ovviamente, e si chiama appunto sanshoku soborodon, traducibile più o meno come tris di macinati. Infatti c'è il pollo macinato con salsa di soia, mirin e zucchero, l'uovo strapazzato anche lui aromatizzato variamente, e le costine a pezzetti. Il tutto ovviamente sul riso.
Però una cena giapponese che si rispetti ha almeno uno (possibilmente due) piatti ulteriori (kobachi), e io ovviamente non ho mai voglia di cucinare altro, ma ieri mi sono esibita in quello che vedete, e cioè: namuru di costine (facile, avevo i gambi delle costine usate nel soborodon!) e insalata shabu shabu.
Il namuru (in alto a sinistra) è un condimento coreano (credo) a base di olio di sesamo. Si può fare con tutte le verdure, ma quello più diffuso è di germogli di soia.
Invece l'insalata shabu shabu (in alto a destra) è un piatto freddo a base di carne di maiale tagliata molto sottile da cruda e appena appena sbollentata, in modo che rimanga molto morbida. Poi si aggiungono anche porri e cetrioli, e si condisce con una sorta di vinaigrette. Il vero shabu shabu è un piatto caldo, categoria nabe, in cui a varie verdure (cavoli cinesi, porri, funghi ecc) e tofu, si accosta appunto la carne di maiale che deve essere cotta pochissimo (il tempo di dire "shabu shabu"), e poi intinta in una salsa vagamente asprigna (ponzu).
Che dire d'altro? Buon appetito!!

Nessun commento: