Ed eccoci arrivati a quello che, crediamo, sarà almeno per un po' il nostro ultimo Natale italiano. Per chi non fosse stato avvertito per telefono, dal vivo, da qualche amico che se l'è lasciato scappare, al più tardi in primavera i Kono torneranno in Giappone.
E così, si diceva, eccoci all'ultimo Natale italiano. E Yui ha pensato bene di farsi venire la febbre a 40, così siamo chiusi in casa da tre giorni, niente cenone della vigilia, niente pranzo di Natale, Babbo Natale non voleva che gli attaccassimo l'influenza quindi non ha neanche suonato.
Insomma, buon Natale!
E così, si diceva, eccoci all'ultimo Natale italiano. E Yui ha pensato bene di farsi venire la febbre a 40, così siamo chiusi in casa da tre giorni, niente cenone della vigilia, niente pranzo di Natale, Babbo Natale non voleva che gli attaccassimo l'influenza quindi non ha neanche suonato.
Insomma, buon Natale!
5 commenti:
nel senso che vi trasferite in Giappone?
Ciao Alice, buon Natale in ritardo anche a te! E' impressionante sentire che vi trasferite in Giappone,,visto che è quello che stiamo per fare anche noi: io e mio marito il prossimo autunno torniamo a Tokyo dopo 4 anni! E' bello sentirsi accomunati da qualcosa...come il ritorno alla mia seconda casa (per me). Continuerò a leggerti e chissà...inizierò un blog tutto mio anch'io! Buon inizio 2010 a te e alla tua bella famiglia.
Sara
cinzia:
eh sì... poi ti racconto!
sara:
allora ci vediamo là???
Ma volentieri, Alice! ^_^
Sara
Mmm,,,,Alice,,,sei di nuovo cascata in buca? (come si dice a Firenze, eh eh..), scusa se stresso, eh,,,è che il tuo blog mi diverte tanto e,,,vorrei che scrivessi più spesso. Ma immagino che avrai mille cose da fare...vabbè...io aspetto fiduciosa in una nuova puntata!
Sara
Posta un commento