giovedì 12 novembre 2009

Ginnan ☆ 銀杏

In molte città italiane, tra cui Torino, ci sono alberi di ginkgo biloba, ma pochi sanno che in Asia il seme di questo albero è molto usato in cucina.
L'albero è bellissimo, ha foglie a conchiglia molto lisce che d'autunno diventano gialle. Il seme, invece, è ricoperto da una polpa... che puzza di cacca. Davvero.
Provate a passare d'autunno sotto un viale di ginkgo, ad esempio all'ex zoo di Torino. Asfissiante.
Eppure, soprattutto nella cucina cinese, il seme è un ingrediente molto prelibato. Nella cucina giapponese si utilizza ad esempio nel chawanmushi.
Il gusto è molto delicato, qualcuno potrebbe dire che non sa di niente... ma ha una consistenza molto particolare.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Bentornata, Alice!

A Firenze putroppo niente alberi di Gingko...eppure sono così belli!! A Torino avete qualche viale con questi alberi?Daaai...bello.

Lo sai che non sapevo che il Chawanmushi fosse fatto con i suoi semi? E tu lo sai preparare?Pare che sia molto difficile...quand'ero in Giappone mi dicevano spesso che è facile prendere la salmonella..l'uovo dev'essere crudo per la preparazione e bisogna mangiare il chawanmushi solo in buoni ristoranti. ^_^ Buona serata!

Sara

Anonimo ha detto...

Ops...non avevo letto il vecchio post del 2007 sul Chawanmushi! Cavolo...ma sei proprio brava!Se lo facessi a mio marito gli piacerebbe non poco...(è giapponese e adora qul "budino" salato) ...cercherò la ricetta!Grazie dell'ispirazione!

Sara

alice ha detto...

Ciao Sara,
il chawanmushi in realtà è molto facile, e su internet troverai molte ricette. L'uovo poi viene cotto a bagnomaria, quindi non c'è pericolo!! Non più di quello che corri mangiando il creme caramel!!
Buon appetito!

Giancarlo ha detto...

anche in corea ne fanno davvero un buon uso.

alice ha detto...

Giancarlo:
buono a sapersi! Ci siamo avvicinati solo recentemente alla cucina coreana e ci piace un sacco!