domenica 28 dicembre 2008

Primo Natale


E così anche Yui ha avuto il suo primo Natale. Non ha ovviamente goduto dei manicaretti (ma il latte di mamma è sempre il più buono, no?), né ha potuto gioire dei tanti regali che ha ricevuto, reginetta della festa. Però mi sono immaginata i Natali futuri (i famosi "Christmas yet to come"), e a come sarà eccitata, e a come potremo fare per farle trovare i regali, e da dove passerà Babbo Natale per venire a casa nostra (dal balcone?) e tante altre cose. E' stata anche un'occasione per ricordare i miei Natali di quando ero piccola, io e Leti con la tuta (chissà perché nei miei ricordi abbiamo sempre la tuta?) che partecipiamo a cene luculliane (ricordo un'anatra all'arancia che non mi piacque per niente, ma adesso vorrei assaggiare), e poi pazienti ma eccitate nell'attesa di Babbo Natale che per la croncaca da noi veniva il 24 sera. Poi il traporto dei regali dal cortile al soggiorno, sotto l'albero, e l'apertura frenetica tra un turbinare di carte e fiocchi.
Sarà così anche per Yui? Avrà anche lei la fortuna, fortuna che fu mia e di Leti, di beccare Babbo Natale in flagrante e invitarlo a bere qualcosa in casa?

3 commenti:

mapomo ha detto...

Ah ah ah! Però ora l'episodio di Babbo Natale invitato a bere qualcosa devi approfondirlo, insomma!

Anonimo ha detto...

quanto è cambiata da quando l'ho vista io.

alice ha detto...

eh sì ormai è grande e vaccinata!